Radiomica: dalla Teoria alle Applicazioni nella Pratica Clinica, Catania 15 dicembre 2022
La radiomica – nuova frontiera della medicina – è un metodo quantitativo per la valutazione e l’interpretazione delle immagini mediche, quali CT (computed tomography), PET (positron-emission-tomography) o MRI (magnetic resonance imaging).
Si tratta di un approccio matematico che consente di aumentare l’interpretazione delle evidenze mediche grazie ad un migliore e più accurato uso delle informazioni visive. La radiomica utilizza la matematica a volte nelle sue forme più complesse per dare risalto e valore ad informazioni non percepibili ad occhio nudo.
Ormai da alcuni anni la medicina è fortemente influenzata da tecnologie di intelligenza artificiale e da teorie di natura prettamente matematica. La tecnologia per parte sua consente ai clinici di disporre di strumenti
avanzati e veloci per la valutazione di molteplici situazioni cliniche
nonché interfacciare le informazioni relative ad uno stesso paziente.
La matematica contribuisce in modo sempre più massiccio alla crescita
dell’accuratezza clinico-diagnostica e prognostica.
La radiomica rappresenta uno dei più recenti esempi di contatto tra medicina e matematica. Quest’ultima combina le informazioni contenute sulle immagini mediche in modo da estrarre informazioni, altrimenti non visibili ad occhio nudo. Ultima conseguenza tali dati vengono trasformati in riferimenti indispensabili per il clinico.
Attraverso processi matematici – quali distribuzione spaziale delle intensità di segnale e delle inter-relazioni tra pixel – la radiomica quantifica le informazioni strutturali restituendo dati in grado di migliorare accuratezza e precisione di diagnosi e prognosi.
In ambito oncologico la radiomica svolge un ruolo rilevante.
Attraverso il contributo tecnologico di CT, PET e MRI, tale nuova frontiera
consente di estrarre e analizzare informazioni presenti nelle immagini
mediche.
Il processo che conduce dall’esecuzione di un’immagine medica alla valutazione della stessa con strumenti matematici avanzati sfrutta due scienze: la matematica e l’intelligenza artificiale. Si tratta dunque di un connubio tra valutazioni quantitative e tecnologie avanzate.
Per poter capire come medicina, immagini, matematica ed intelligenza artificiale si combinino tra loro per fornire dati utili alle decisioni mediche, è necessario capire il work-flow su cui la radiomica si concretizza, ed è proprio questo lo scopo del corso in oggetto. Nel caso dell’oncologia, l’estrapolazione dall’immagine medica delle caratteristiche del tumore consente di comprendere in modo accurato forma, intensità ed eterogeneità delle masse tumorali, fattori che si correlano con i risultati clinici e facilitano la corretta identificazione della terapia ottimale per ogni paziente.
Il corso su una così attuale tematica è stato scelto al fine di permettere un confronto finalmente in presenza tra i fisici medici siciliani in modo da comprendere quanto tale tematica sia attualmente viva in termini di ricerca e di applicazione nella società scientifica regionale.
Potrà essere un’occasione per condividere spunti, mezzi e competenze.
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LA STRATEGIA ITALIANA PER L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: QUALE IMPATTO SULLA SANITÀ E COME I SERVIZI DI FISICA POSSONO FAVORIRNE UN UTILIZZO EFFICACE ED APPROPRIATO,?Reggio Emilia 25 novembre 2022
Scopo del corso è fornire una panoramica sul ruolo del fisico medico nel campo della risonanza magnetica in ambito sanitario, illustrando le attività relative alla gestione della sicurezza, al supporto ai medici nella clinica e nell’introduzione di tecnologie innovative che interessano diversi campi di competenza dei fisici medici
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Conservazione della Documentazione in Diagnostica e Terapia con Radiazioni Ionizzati, Padova 18 novembre 2022
L’incontro verte su un tema di sempre maggiore rilevanza nel contesto lavorativo dei Fisici Medici: la conservazione digitale dei dati, siano essi prodotti in ambito di diagnostica o di terapia. Nel corso della giornata saranno presentati gli aspetti normativi e tecnici che regolano la conservazione dei dati dosimetrici facendo riferimento a esperti del settore e a colleghi che abbiano maturato una solida e approfondita esperienza in merito. La seconda parte della giornata sarà dedicata a un confronto tra i soci che saranno chiamati a intervenire a una tavola rotonda sulla Registrazione del Dato Dosimetrico: l’obiettivo è condividere informazioni sull’attuale situazione del Triveneto, far emergere le esigenze comuni alla maggioranza dei centri e aprire delle prospettive comuni di lavoro identificando priorità e interlocutori di riferimento
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Implicazioni del piano di emergenza NR nella gestione degli ospedali del SSN ,7 luglio 2022
La gestione della crisi nell’emergenza radiologica nucleare (RN) si esercita attraverso la tempestiva adozione di specifici provvedimenti in capo alle singole amministrazioni statali che sono di carattere preventivo, di sorveglianza e di attenuazione del danno, misure di soccorso e trattamento sanitario.
Il Piano Nazionale per la Gestione delle Emergenze Radiologiche e Nucleari, redatto in ottemperanza all’art. 182 del D. Lgs. 101/20 e da poco approvato dal Consiglio dei Ministri, individua e disciplina le misure necessarie per fronteggiare le conseguenze che avvengono in impianti nucleari di potenza ubicati oltrefrontiera (impianti prossimi al confine nazionale, altri impianti in Europa e in paesi extraeuropei) tali da richiedere azioni di intervento a livello nazionale e che non rientrino tra i presupposti per l’attivazione delle misure di Difesa Civile di competenza del Ministero dell’Interno.
Obiettivo di questo corso è di presentare il Piano Nazionale ma anche di affrontare le conseguenze sul Sistema Sanitario Nazionale a un’emergenza nucleare e radiologica, anche in scenari che vanno oltre l’incidente in un reattore nucleare, e tracciare le possibili risposte da attuare all’interno degli ospedali.
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Il ruolo del fisico medico in risonanza magnetica oggi e gli orizzonti futuri, Bologna 8 giugno 2022
Il ruolo del fisico medico in risonanza magnetica oggi e gli orizzonti futuri, Bologna 8 giugno 2022
Scopo del corso è fornire una panoramica sul ruolo del fisico medico nel campo della risonanza magnetica in ambito sanitario, illustrando le attività relative alla gestione della sicurezza, al supporto ai medici nella clinica e nell’introduzione di tecnologie innovative che interessano diversi campi di competenza dei fisici medici
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Imaging Quantitativo in RM: Metodi, Applicazioni, Garanzia di Qualità, Firenze 12-14 maggio 2022
Il corso è rivolto ai fisici sanitari e ai medici dell’area radiologica interessati ad approfondire le conoscenze riguardanti l’imaging quantitativo in risonanza magnetica nelle applicazioni cliniche e di ricerca avanzate.
Verranno trattate le basi teoriche delle tecniche di diffusione, rilassometria e imaging funzionale, la relativa implementazione di sequenze di acquisizione e le strategie di analisi dei dati e di valutazione della loro accuratezza e riproducibilità.
Gli aspetti dell’accuratezza del dato quantitativo verranno affrontati anche nel contesto di ambiti emergenti per le applicazioni della RM, quali la radioterapia, la PET-RM e l’intelligenza artificiale. Una sessione sarà inoltre dedicata agli oggetti di test ed ai protocolli per la garanzia della qualità.
Nello svolgersi del corso, medico radiologo e fisico sanitario si incontreranno per evidenziare i benefici della loro sinergia in alcuni degli ambiti più rappresentativi per le applicazioni di imaging quantitativo RM.
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Gestione dei materiali radioattivi solidi, liquidi ed aeriformi da pratiche sanitarie: problemi e criticità nell'applicazione dell'art. 54 del D. Lgs. 101/2020, Milano 11 maggio 2022
L’entrata in vigore nell’agosto del 2020 del Decreto Legislativo 101 ha, tra le altre cose, introdotto un nuovo regime autorizzatorio per l’allontanamento dei radionuclidi in ambiente.
Due le principali novità normative introdotte dal Decreto: l’estensione della necessità di autorizzazione anche alle pratiche che rientrano nel semplice regime di notifica e l’abolizione del regime di esenzione per i radionuclidi aventi emivita inferiori ai 75 giorni.
Queste novità, oltre ad estendere in modo significativo il numero dei soggetti coinvolti, ha determinato anche una certa criticità soprattutto presso coloro che operano in campo ospedaliero.
Per cercare di fare chiarezza sui punti oscuri e problematici AIRP e AIFM promuovono dunque una Giornata di Studio congiunta in forma ibrida, sia webinar che in presenza, in cui vari esperti di settore proveranno ad evidenziare i principali problemi e proporre efficaci soluzioni.