5° Congresso Nazionale della Fondazione per l’Osteoporosi. Letture e Question Time. Torino 22-23 maggio 2025
Il quinto Congresso Nazionale della Fondazione per l’Osteoporosi presenta un programma che, forte della positiva esperienza della precedente edizione, si articolerà in 6 distinte sessioni, ciascuna delle quali inizierà con una lettura che verrà seguita da numerose domande preordinate sul medesimo argomento, domande che frequentemente vengono poste agli esperti in ordine alla gestione dell’osteoporosi.
Pertanto, il Comitato Scientifico, in accordo con i Relatori, ha selezionato le domande che verranno pubblicate sul sito della Fondazione, a ciascuna delle quali risponderanno in circa 5-6 minuti gli esperti, con o senza il supporto di slides, con possibilità di successivi interventi da parte dell’audience, e con l’obiettivo esplicito di soddisfare le istanze di chiarimenti su molteplici criticità che non sempre vengono esauditi.
Abbiamo scelto questo format, definibile come un “question time” del tutto innovativo rispetto alla comunicazione scientifica tradizionale, che riteniamo possa essere, per la sua interattività, più produttivo per l’apprendimento della pratica clinica nella gestione dell’osteoporosi.
Vorrei ringraziare moltissimo i Relatori/Moderatori che si sono prestati a questo “esperimento didattico”, auspicando di poter contribuire in tal modo all’aggiornamento professionale dei Medici, che rappresenta uno degli obiettivi statutari della Fondazione per l’Osteoporosi.
Prof. Giancarlo ISAIA
Presidente della Fondazione per l’Osteoporosi
CONGRESSO g-AME 2025 Let’s talk about... Ipoparatiroidismo. 1 febbraio 2025
Il consueto incontro annuale G•AME, che si terrà da remoto sabato 1 febbraio 2025 dalle ore 9.00 alle ore 12.30, affronterà quest’anno l’inquadramento diagnostico e terapeutico dell’ipoparatiroidismo, una patologia caratterizzata da un ampio spettro di manifestazioni cliniche e complicanze, spesso di difficile gestione e invalidanti, che verranno ampiamente discusse durante il Congresso.
Oltre a presentare i risultati e i limiti delle terapie convenzionali disponibili, basate principalmente sulla somministrazione di calcio e vitamina D attiva, verranno presentate anche le nuove prospettive terapeutiche, basate sul PTH ricombinante, che finalmente garantisce un’adeguata terapia ormonale sostitutiva ai pazienti affetti da questa patologia.